Il ruolo delle linee di irrigazione nell’implantologia dentale

Conoscere le differenze tra linee di irrigazione manuale, meccanica, mono irrigazione e doppia irrigazione

 

In implantologia e chirurgia orale, il termine “linea di irrigazione” si riferisce al sistema utilizzato per erogare il fluido di irrigazione durante l’intervento di impianto dentale. La linea di irrigazione svolge un ruolo cruciale nel mantenere un campo chirurgico pulito e sterile e nel raffreddare l’area durante l’intervento. Infatti, durante la creazione del sito implantare, la gestione della temperatura è un elemento essenziale per la corretta osteointegrazione dell’impianto. Una delle cause principali di necrosi è infatti il surriscaldamento dell’osso. A causa dell’attrito prodotto dall’azione della fresa, le temperature raggiunte possono causare notevoli danni. Superare la temperatura di 47° C per più di un minuto comporta il rischio di necrosi termica del tessuto osseo.
Per evitare il surriscaldamento dell’osso, la fresa chirurgica deve essere raffreddata correttamente con un flusso di liquido adeguato ma non eccessivo. Tale flusso di liquido può essere garantito attraverso un sistema di irrigazione.

 

Oltre a prevenire il surriscaldamento ed evitare così potenziali danni all’osso, le linee di irrigazione consentono di:
  • Pulire: il fluido di irrigazione aiuta a lavare via i detriti ossei e altre particelle generate durante il processo di perforazione. Ciò mantiene l’area chirurgica libera e fornisce una migliore visibilità al chirurgo.
  • Mantenere la sterilità: il fluido di irrigazione utilizzato è sterile e aiuta a mantenere un ambiente chirurgico sterile e a ridurre al minimo il rischio di infezione e contaminazione durante la procedura.
  • Ridurre gli attriti: oltre a raffreddare e pulire, il fluido di irrigazione può aiutare a ridurre l’attrito delle frese e degli strumenti utilizzati nella chirurgia implantare, garantendo una perforazione regolare e precisa.
Il deflussore è un componente cruciale della chirurgia implantare, poiché aiuta a garantire il successo e la sicurezza della procedura mantenendo un ambiente chirurgico pulito e sterile, prevenendo il surriscaldamento e facilitando il processo chirurgico.

 

Linee di irrigazione meccanica e manuale

I sistemi di irrigazione possono essere di due tipi: manuali o meccanici, diversi per ogni physiodispenser (chiamato comunemente micromotore, motore chirurgico o motore per impianto).
I sistemi di irrigazione manuale sono legati all’azione dell’assistente. Sono infatti dotati di regolatore di flusso a pulsante che consente all’assistente di gestire il getto e tenere pulito il campo operatorio e di raffreddare il sito implantare. Il sistema è idoneo anche per l’irrigazione durante l’avvitamento finale dell’impianto. L’irrigazione manuale è un metodo semplice ed economico. Non richiede macchinari complessi o automazione, tuttavia è soggetto all’esperienza e alla capacità dell’assistente.

 

I vantaggi dell’irrigazione manuale sono:
  • Il controllo: L’irrigazione manuale prevede che l’assistente somministri manualmente la soluzione di irrigazione al sito chirurgico con un controllo diretto sulla portata e sulla posizione precisa dell’irrigazione.
  • La flessibilità: L’irrigazione manuale consente flessibilità nella regolazione del flusso di irrigazione secondo le necessità durante la procedura. L’operatore può facilmente mettere in pausa o aumentare il flusso quando necessario.
I sistemi di irrigazione meccanica sono diversi per ogni physiodispenser e, come già detto, sono realizzati per permettere al micromotore implantare di gestire al meglio il getto di raffreddamento, mantenendo la fresa e il sito implantare alla temperatura ottimale.

 

I principali vantaggi sono:
  • La continuità: i sistemi di irrigazione meccanica sono progettati per fornire un’erogazione costante e controllata della soluzione di irrigazione durante tutta la procedura. Possono mantenere una portata continua e costante, il che può essere importante per interventi chirurgici precisi e complessi.
  • La ripetibilità e standardizzazione: i sistemi di irrigazione meccanica non solo riducono l’affaticamento dell’assistente ma assicurano anche che l’irrigazione del sito implantare sia sempre la medesima in qualsiasi condizione.
Entrambe le tipologie di linea di irrigazione sono dispositivi monouso sterili conservati all’interno di blister medicali, dotati di doppia etichetta adesiva che permette una pratica gestione della tracciabilità.
La scelta tra irrigazione manuale e meccanica in implantologia dipende da vari fattori, tra cui le preferenze del chirurgo e la complessità della procedura. Semplici procedure implantari possono essere adeguatamente gestite con l’irrigazione manuale, mentre i casi complessi e che richiedono precisione possono trarre vantaggio dalla costanza e dall’automazione fornite dai sistemi di irrigazione meccanica.

 

Linee di irrigazione meccanica: differenze tra mono irrigazione e doppia irrigazione

Esistono due tipologie principali di deflussori meccanici: mono irrigazione e doppia irrigazione. Questi sistemi di irrigazione vengono utilizzati per fornire fluidi, generalmente soluzioni saline sterili, al sito chirurgico durante la procedura implantare. Nelle linee di irrigazione meccanica a doppia via o doppia irrigazione, è presente un raccordo a Y che permette di sdoppiare il flusso di soluzione fisiologica e consentire, in caso di necessità, l’irrigazione interna ed esterna, trasformando così la mono irrigazione in doppia irrigazione. La doppia via viene utilizzata in alcuni contrangoli che, oltre alla via interna, hanno la testina cava per irrigare l’esterno.

 

Ecco le principali differenze tra i sistemi di irrigazione mono e doppia:
1. Monoirrigazione: utilizza un’unica linea di irrigazione che fornisce la soluzione irrigante al sito chirurgico. La linea di irrigazione singola è generalmente collegata al motore dell’impianto, che poi eroga il fluido al trapano o allo strumento chirurgico.
2. Doppia irrigazione: l’uso di linee di irrigazione meccanica a doppia via permette di usare due linee di irrigazione separate. L’irrigazione esterna garantisce un raffreddamento diretto della superficie ossea, l’irrigazione interna evita il surriscaldamento della fresa chirurgica dovuto all’attrito. I sistemi di irrigazione a doppia via offrono un migliore controllo e ottimizzazione dell’erogazione del fluido. I chirurghi possono regolare le portate di ciascuna linea in modo indipendente per soddisfare le esigenze specifiche della procedura.

 

In sintesi, la scelta tra sistemi di irrigazione mono e doppia via nella chirurgia implantare dipende dalla complessità della procedura e dalle preferenze del chirurgo. Tuttavia, diversi studi raccomandano un sistema combinato di irrigazione sia interna che esterna per massimizzare l’effetto di irrigazione. Tra questi lo studio di Gehrke et al. (2015) che ha dimostrato che il sistema con irrigazione sia esterna che interna ha più successo nel ridurre il calore termico interno in più sequenze di perforazione convenzionali anche se la lunghezza della perforazione aumenta.

 

I componenti delle linee di irrigazione meccanica

Le differenti linee di irrigazione meccanica presenti in commercio differiscono l’una dall’altra nella sezione per la pompa peristaltica ovvero nell’estremità che va raccordata con il micromotore.

Tuttavia, in ogni linea di irrigazione meccanica è possibile individuare i seguenti componenti:

  1. Il perforatore che facilita la perforazione del tappo della sacca fisiologica ed è fornito di filtro d’aria con sistema “Apri e Chiudi” per gestire il flusso del liquido.
  2. Il Roller che consente di regolare o fermare il flusso con un semplice gesto, gestendo la portata del liquido a seconda delle necessità.
  3. Il puntalino in silicone che agevola il raccordo della linea di irrigazione con gli aghi di raffreddamento presenti nei diversi manipoli disponibili sul mercato.
  4. Il rubinetto di raccordo, presente in alcuni modelli, che ottimizza il raccordo simultaneo di apparati tubolari diversi, evitando perdite di liquido e pressione.
  5. Il tubo in PVC di grado medicale, elastico e flessibile che ottimizza la connessione e il flusso di raffreddamento dalla sacca al manipolo.
  6. La sezione per pompa peristaltica, cioè la sezione del tubo per la pompa peristaltica realizzata in morbido silicone, che varia a seconda dei motori su cui verrà montato il deflussore.
  7. Il fissa tubi a S per riordinare e fissare i tubi di collegamento. Questi elementi permettono di fissare la linea di irrigazione al tubo di alimentazione del manipolo
  8. Il raccordo a Y per sdoppiare il flusso e consentire, in caso di necessità, l’irrigazione interna ed esterna. Il raccordo si può utilizzare in caso di irrigazione esterna e interna, trasformando la mono irrigazione in doppia irrigazione.
La scelta tra le diverse linee di irrigazione in implantologia dipende da vari fattori, tra cui le preferenze del chirurgo, la complessità della procedura e l’attrezzatura disponibile. Semplici procedure implantari possono essere adeguatamente gestite con l’irrigazione manuale, mentre i casi complessi e che richiedono precisione possono trarre vantaggio dalla costanza del flusso e dall’automazione fornite dai sistemi di irrigazione meccanica a singola o doppia via.
In definitiva, è importante che i professionisti del settore dentale selezionino il metodo di irrigazione che meglio si adatta alle loro esigenze specifiche e garantisce la sicurezza e il successo dell’intervento implantare.

 

Fonti
Gehrke, S.A., Bettach, R., Taschieri, S., Boukhris, G., Corbella, S. & Del Fabbro, M. (2015) Temperature changes in cortical bone after implant site preparation using a single bur versus multiple drilling steps: an in vitro investigation. Clinical Implant Dentistry and Related Research 17: 700–707. https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/cid.12172
Alevizakos V, Mitov G, von See C. Guided Implant Placement Using an Internally Cooling Surgical Template: A Technical Note. J Oral Implantol. 2020 Oct 1;46(5):533-535. doi: 10.1563/aaid-joi-D-19-00312. PMID: 32315423. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32315423/
Lavelle C, Wedgwood D. Effect of internal irrigation on frictional heat generated from bone drilling. J Oral Surg. 1980 Jul;38(7):499-503. PMID: 6929901. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/6929901/
Timon, Charles & Keady, Conor. (2019). Thermal Osteonecrosis Caused by Bone Drilling in Orthopedic Surgery: A Literature Review. Cureus. 11. 10.7759/cureus.5226. https://www.researchgate.net/publication/334664460_Thermal_Osteonecrosis_Caused_by_Bone_Drilling_in_Orthopedic_Surgery_A_Literature_Review
Euronda

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